La_Principessa_Astronauta

Sono tutte e non sono nessuna. Sono ogni donna e ognuna che donna
vuole essere. L’anatomia la lascio ai dottori.
Me l’hanno marchiato nelle carni per millenni chi sono, così che io non
me lo potessi mai dimenticare.
Sono madre e sono puttana. Grassa, ossuta, ritrovata e perduta.
Sono qualunque donna tu abbia incontrato. Sono qualunque donna
abbia amato.